Tequila senza filtri (né additivi): cosa sta succedendo nel mondo dei distillati puri di agave.
Il conflitto tra il Consejo Regulador del Tequila (CRT) e l'Additive Free Alliance (AFA) rappresenta una delle più accese controversie nel mondo del tequila, mettendo a confronto l'autorità regolatrice ufficiale e un movimento indipendente per la trasparenza.
CRT vs. Additive Free Alliance: la battaglia per la certificazione
Nel marzo 2025, il CRT ha intentato una causa federale in Florida contro l'Additive Free Alliance (AFA) e S2F Online, la società dietro Tequila Matchmaker. L'accusa principale è che l'AFA avrebbe violato i marchi registrati del CRT e si sarebbe presentata come ente certificatore di tequila "additive free" senza autorizzazione ufficiale.
Il CRT sostiene di essere l'unico organismo autorizzato a certificare il tequila e a verificare le dichiarazioni sulle etichette. Secondo il CRT, l'AFA avrebbe ingannato i consumatori con dichiarazioni fuorvianti, causando confusione nel mercato e danneggiando la reputazione dell'industria.
La posizione dell'Additive Free Alliance
Fondata da Grover e Scarlet Sanschagrin, l'AFA è un'organizzazione no-profit con sede nel Kentucky, nata come evoluzione del programma di Tequila Matchmaker per identificare tequilas senza additivi. Utilizzando analisi di laboratorio e valutazioni sensoriali, l'AFA mirava a promuovere la trasparenza nell'industria del tequila.
In risposta alla causa del CRT, l'AFA ha dichiarato di aver cessato il programma di certificazione alla fine del 2024 per proteggere i produttori da possibili ritorsioni. Tuttavia, l'organizzazione continua a sostenere l'importanza della trasparenza e ha lanciato una raccolta fondi per sostenere le spese legali.
Escalation delle tensioni
Le tensioni tra il CRT e l'AFA sono aumentate nel marzo 2024, quando le autorità messicane hanno fatto irruzione nella residenza dei Sanschagrin a Guadalajara, su segnalazione del CRT, sospettando la produzione illegale di alcolici. L'operazione ha sollevato preoccupazioni sulla libertà di iniziativa e sulla trasparenza nell'industria del tequila.
Implicazioni per l'industria del tequila
Questo scontro evidenzia le tensioni tra l'autorità regolatrice e i movimenti per la trasparenza. Mentre il CRT rivendica il monopolio sulla certificazione, l'AFA e altri sostenitori della trasparenza, tra cui vari piccoli e grandi produttori, sottolineano la necessità di informare i consumatori sull'uso di additivi nel tequila.
La controversia solleva interrogativi sulla definizione di "100% agave" e sull'uso di additivi legali ma non dichiarati. In un mercato sempre più attento alla purezza e all'autenticità, la trasparenza potrebbe diventare un fattore chiave per i consumatori.
Class Action contro Diageo: Casamigos e Don Julio sotto accusa
Nel maggio 2025, una class action federale è stata intentata presso il tribunale distrettuale di Brooklyn New York contro Diageo, gigante britannico degli alcolici, accusata di pubblicità ingannevole per i suoi marchi di tequila premium Casamigos e Don Julio. I querelanti, Avi Pusateri del Jazz Age Cocktail di New York, Chaim Mishulovin ed il locale Sushi Tokyo Inc di New Yor , sostengono che questi tequila, etichettati come "100% agave", contengano in realtà significative quantità di alcol derivato dalla canna da zucchero o da altre fonti non agave, violando così le normative statunitensi e messicane .
La causa da oltre 5 milioni di dollari in danni, solleva interrogativi sulla trasparenza dell'industria del tequila e sull'efficacia degli organismi di regolamentazione nel garantire l'autenticità dei prodotti etichettati come "100% agave".
Le ipotetiche prove e le implicazioni
Secondo i legali dei querelanti, test di laboratorio avrebbero rivelato la presenza di alcol derivato dalla canna da zucchero nei prodotti Casamigos e Don Julio, contravvenendo alle normative statunitensi e messicane che richiedono che il tequila etichettato come "100% agave" sia prodotto esclusivamente da agave blu.
I test a cui fanno riferimento sono stati condotti da AFA tramite RMN, ovvero Risonanza Magnetica Nucleare, su campioni di Tequila acquistate in vari negozi. I test sarebbero stati eseguiti diverse volte e con campioni acquistati in diversi posti.
Cosi come i test effettuati da Benjamin Katz noto sul web come Mr. Mass Spec, lui è un chimico analista che tramite lo spettrometro di massa analizza i composti chimici in base al loro rapporto massa/carica (m/z). Questo metodo è utile in chimica organica per trovare la formula di composti sconosciuti, anche in piccole quantità.
Questa causa solleva questioni più ampie sulla trasparenza nell'etichettatura dei prodotti alcolici e sull'efficacia degli organismi di regolamentazione nel garantire l'autenticità dei prodotti.
La risposta di Diageo
Diageo ha negato le accuse, affermando che i suoi prodotti sono pienamente conformi agli standard regolamentari messicani e statunitensi, e che le sue tequilas sono certificate dal Consejo Regulador del Tequila (CRT) e dal Bureau of Alcohol, Tobacco, Firearms and Explosives (TTB) degli Stati Uniti.
Questa causa evidenzia le tensioni tra grandi produttori, organismi di regolamentazione e sostenitori della trasparenza nell'industria del tequila. Mentre il CRT rivendica l'autorità esclusiva sulla certificazione, movimenti come l'Additive Free Alliance sottolineano la necessità di informare i consumatori sull'uso di additivi nel tequila.
La controversia solleva interrogativi sulla definizione di "100% agave" e sull'uso di additivi legali ma non dichiarati. In un mercato sempre più attento alla purezza e all'autenticità, la trasparenza potrebbe diventare un fattore chiave per i consumatori.
“Questo articolo riflette opinioni personali basate su passione e troppe ore passate tra Tequila Matchmaker, altri blog e siti di settore. Non siamo avvocati né distillatori industriali: se sei un colosso degli alcolici e ti senti chiamato in causa… beh, forse è solo un caso. Tutti i marchi citati appartengono ai rispettivi proprietari, e noi ci limitiamo a leggere etichette, NOM e cause legali come fossero fumetti. Quella Bottega.”
Fonti:
Reuters – Lawsuit accuses Diageo of duping US consumers about tequila purity (2025)
VinePair – CRT Files Lawsuit Against Tequila Certification Companies (2025)
The Spirits Business – CRT sues Additive Free Alliance (2025)
VinePair – Additive Free Alliance Relaunches as Nonprofit (2024)
Bottle Raiders – Inside the CRT vs. AFA Lawsuit: A David vs. Goliath Battle in Tequila (2025)
Tequila Matchmaker – Additive-Free Tequila Explained
Food & Wine – A Federal Lawsuit Accuses Casamigos and Don Julio of Spiking Their Tequilas With Cane Spirit
New York Post – George Clooney's Casamigos sued for allegedly charging 'super premium prices' for less than pure agave tequila
Mezcalistas – Major lawsuit against Diageo aims to prove that Don Julio and Casamigos aren’t 100% agave