


The Lakes The Whiskymaker's Edition Liguria
Paul Currie, figlio del fondatore della Arran Distillery sull’Isola di Arran in Scozia, forte di una lunga esperienza nel mondo dello Scotch Whisky ha deciso di investire nuovamente per creare una nuova realtà produttiva: nel 2010 acquista una fattoria del 1860, ormai derelitta, nella suggestiva zona del Parco Nazionale “The Lake District”, patrimonio mondiale Unesco e grande centro di turismo interno britannico. Dopo quattro anni di incessante lavoro, nel 2014 la fattoria è trasformata in una distilleria moderna e funzionale, che il 15 dicembre viene presentata al pubblico.
La produzione, limitata a circa 500.000 litri annui, segue rigorosi criteri qualitativi, fin dalla selezione delle materie prima. L’orzo, di varietà differenti, proviene interamente da campi dello Yorkshire, e l’acqua purissima e gelida del Lake District National Park è perfetta per la produzione del whisky. La spinta innovativa impostata dal Whiskymaker Dhavall Ghandi e portata avanti dal suo successore Sarah Burgess, entrambi ex Whiskymakers di Macallan, si concentra però soprattutto sulla fase di fermentazione: ispirati dall’industria dei profumi, in cui si scelgono gli ingredienti in base a una piramide di aromi, a The Lakes si utilizzano due ceppi diversi di lieviti, alternati durante la settimana e poi uniti prima dell’imbottamento. Il primo wash porta le ‘note alte’ del new make, mentre il secondo porta quelle più ‘basse’; le fermentazioni durano fino a 96 ore. La fase di distillazione discontinua in pot still è molto lenta, in modo da ottenere un new make robusto e fruttato, cosa cui contribuisce anche un taglio assai ristretto.
L’80% dei barili utilizzati per la maturazione del whisky di Lakes è costituito da botti ex-Sherry, per lo più dei butts da 500l di quercia europea. La maggior parte delle botti sono ex-Oloroso, ma non mancano esperimenti, come barili di quercia americana e francese stagionati con Sherry Pedro Ximenez, Cream e Fino. Ciascuno di questi barili offre un profilo unico, una variazione di tema, colore, aroma: un ventaglio di ingredienti tra cui la Whiskymaker Burgess può scegliere, secondo un approccio che lui stesso definisce “olistico”, per creare sempre qualcosa di nuovo, che in modi diversi possa rispecchiare lo spirito del luogo e delle persone coinvolte nella produzione.
Tutti i barili di whisky selezionati da Sarah Burgess trascorrono almeno un anno in dei tini di miscela, in modo che possano amalgamarsi alla perfezione e in armonia: ciò crea profondità e bilanciamento, elementi chiavi nella concezione del whisky di Lakes. Si tratta di un approccio attivo alla maturazione, ispirata al concetto di élevage tipico del Cognac: avendo in mente il risultato che si vuole ottenere, ogni barile viene assaggiato almeno due volte ogni anno, e il liquido viene spostato di botte in botte per aggiungere strati di sapore e di complessità. Il risultato è un Single Malt English Whisky in grado di conquistare la stime dei bevitori e dei collezionisti.
L'edizione Liguria di Lakes Whiskymaker’s è una limited release del 2024 che valorizza il malto della distilleria britannica. Ogni combinazione è unica e curata dalla Whisky Maker Sarah Burgess per creare un whisky elegante e intenso. In collaborazione con il ristorante Bacchanalia di Londra, è disponibile solo in Italia. Il mix di barili ex-Oloroso e Pedro Ximenez offre un profilo ispirato ai paesaggi della Riviera ligure, famosa per le sue colline, agrumeti e villaggi colorati. Si tratta di un Single Malt non filtrato e non colorato, con aromi di fichi mediterranei, frutta e spezie. Al palato è complesso, con note di arancia rossa e spezie. Il finale è morbido e delicato, una vera sinfonia di frutta.
70cl 46.6%vol. Inghilterra
Paul Currie, figlio del fondatore della Arran Distillery sull’Isola di Arran in Scozia, forte di una lunga esperienza nel mondo dello Scotch Whisky ha deciso di investire nuovamente per creare una nuova realtà produttiva: nel 2010 acquista una fattoria del 1860, ormai derelitta, nella suggestiva zona del Parco Nazionale “The Lake District”, patrimonio mondiale Unesco e grande centro di turismo interno britannico. Dopo quattro anni di incessante lavoro, nel 2014 la fattoria è trasformata in una distilleria moderna e funzionale, che il 15 dicembre viene presentata al pubblico.
La produzione, limitata a circa 500.000 litri annui, segue rigorosi criteri qualitativi, fin dalla selezione delle materie prima. L’orzo, di varietà differenti, proviene interamente da campi dello Yorkshire, e l’acqua purissima e gelida del Lake District National Park è perfetta per la produzione del whisky. La spinta innovativa impostata dal Whiskymaker Dhavall Ghandi e portata avanti dal suo successore Sarah Burgess, entrambi ex Whiskymakers di Macallan, si concentra però soprattutto sulla fase di fermentazione: ispirati dall’industria dei profumi, in cui si scelgono gli ingredienti in base a una piramide di aromi, a The Lakes si utilizzano due ceppi diversi di lieviti, alternati durante la settimana e poi uniti prima dell’imbottamento. Il primo wash porta le ‘note alte’ del new make, mentre il secondo porta quelle più ‘basse’; le fermentazioni durano fino a 96 ore. La fase di distillazione discontinua in pot still è molto lenta, in modo da ottenere un new make robusto e fruttato, cosa cui contribuisce anche un taglio assai ristretto.
L’80% dei barili utilizzati per la maturazione del whisky di Lakes è costituito da botti ex-Sherry, per lo più dei butts da 500l di quercia europea. La maggior parte delle botti sono ex-Oloroso, ma non mancano esperimenti, come barili di quercia americana e francese stagionati con Sherry Pedro Ximenez, Cream e Fino. Ciascuno di questi barili offre un profilo unico, una variazione di tema, colore, aroma: un ventaglio di ingredienti tra cui la Whiskymaker Burgess può scegliere, secondo un approccio che lui stesso definisce “olistico”, per creare sempre qualcosa di nuovo, che in modi diversi possa rispecchiare lo spirito del luogo e delle persone coinvolte nella produzione.
Tutti i barili di whisky selezionati da Sarah Burgess trascorrono almeno un anno in dei tini di miscela, in modo che possano amalgamarsi alla perfezione e in armonia: ciò crea profondità e bilanciamento, elementi chiavi nella concezione del whisky di Lakes. Si tratta di un approccio attivo alla maturazione, ispirata al concetto di élevage tipico del Cognac: avendo in mente il risultato che si vuole ottenere, ogni barile viene assaggiato almeno due volte ogni anno, e il liquido viene spostato di botte in botte per aggiungere strati di sapore e di complessità. Il risultato è un Single Malt English Whisky in grado di conquistare la stime dei bevitori e dei collezionisti.
L'edizione Liguria di Lakes Whiskymaker’s è una limited release del 2024 che valorizza il malto della distilleria britannica. Ogni combinazione è unica e curata dalla Whisky Maker Sarah Burgess per creare un whisky elegante e intenso. In collaborazione con il ristorante Bacchanalia di Londra, è disponibile solo in Italia. Il mix di barili ex-Oloroso e Pedro Ximenez offre un profilo ispirato ai paesaggi della Riviera ligure, famosa per le sue colline, agrumeti e villaggi colorati. Si tratta di un Single Malt non filtrato e non colorato, con aromi di fichi mediterranei, frutta e spezie. Al palato è complesso, con note di arancia rossa e spezie. Il finale è morbido e delicato, una vera sinfonia di frutta.
70cl 46.6%vol. Inghilterra
Paul Currie, figlio del fondatore della Arran Distillery sull’Isola di Arran in Scozia, forte di una lunga esperienza nel mondo dello Scotch Whisky ha deciso di investire nuovamente per creare una nuova realtà produttiva: nel 2010 acquista una fattoria del 1860, ormai derelitta, nella suggestiva zona del Parco Nazionale “The Lake District”, patrimonio mondiale Unesco e grande centro di turismo interno britannico. Dopo quattro anni di incessante lavoro, nel 2014 la fattoria è trasformata in una distilleria moderna e funzionale, che il 15 dicembre viene presentata al pubblico.
La produzione, limitata a circa 500.000 litri annui, segue rigorosi criteri qualitativi, fin dalla selezione delle materie prima. L’orzo, di varietà differenti, proviene interamente da campi dello Yorkshire, e l’acqua purissima e gelida del Lake District National Park è perfetta per la produzione del whisky. La spinta innovativa impostata dal Whiskymaker Dhavall Ghandi e portata avanti dal suo successore Sarah Burgess, entrambi ex Whiskymakers di Macallan, si concentra però soprattutto sulla fase di fermentazione: ispirati dall’industria dei profumi, in cui si scelgono gli ingredienti in base a una piramide di aromi, a The Lakes si utilizzano due ceppi diversi di lieviti, alternati durante la settimana e poi uniti prima dell’imbottamento. Il primo wash porta le ‘note alte’ del new make, mentre il secondo porta quelle più ‘basse’; le fermentazioni durano fino a 96 ore. La fase di distillazione discontinua in pot still è molto lenta, in modo da ottenere un new make robusto e fruttato, cosa cui contribuisce anche un taglio assai ristretto.
L’80% dei barili utilizzati per la maturazione del whisky di Lakes è costituito da botti ex-Sherry, per lo più dei butts da 500l di quercia europea. La maggior parte delle botti sono ex-Oloroso, ma non mancano esperimenti, come barili di quercia americana e francese stagionati con Sherry Pedro Ximenez, Cream e Fino. Ciascuno di questi barili offre un profilo unico, una variazione di tema, colore, aroma: un ventaglio di ingredienti tra cui la Whiskymaker Burgess può scegliere, secondo un approccio che lui stesso definisce “olistico”, per creare sempre qualcosa di nuovo, che in modi diversi possa rispecchiare lo spirito del luogo e delle persone coinvolte nella produzione.
Tutti i barili di whisky selezionati da Sarah Burgess trascorrono almeno un anno in dei tini di miscela, in modo che possano amalgamarsi alla perfezione e in armonia: ciò crea profondità e bilanciamento, elementi chiavi nella concezione del whisky di Lakes. Si tratta di un approccio attivo alla maturazione, ispirata al concetto di élevage tipico del Cognac: avendo in mente il risultato che si vuole ottenere, ogni barile viene assaggiato almeno due volte ogni anno, e il liquido viene spostato di botte in botte per aggiungere strati di sapore e di complessità. Il risultato è un Single Malt English Whisky in grado di conquistare la stime dei bevitori e dei collezionisti.
L'edizione Liguria di Lakes Whiskymaker’s è una limited release del 2024 che valorizza il malto della distilleria britannica. Ogni combinazione è unica e curata dalla Whisky Maker Sarah Burgess per creare un whisky elegante e intenso. In collaborazione con il ristorante Bacchanalia di Londra, è disponibile solo in Italia. Il mix di barili ex-Oloroso e Pedro Ximenez offre un profilo ispirato ai paesaggi della Riviera ligure, famosa per le sue colline, agrumeti e villaggi colorati. Si tratta di un Single Malt non filtrato e non colorato, con aromi di fichi mediterranei, frutta e spezie. Al palato è complesso, con note di arancia rossa e spezie. Il finale è morbido e delicato, una vera sinfonia di frutta.
70cl 46.6%vol. Inghilterra
Al naso aromi di fichi, spezie dolci, scorze d’arancia e note fruttate.
Al palato è elegante e setoso, con note di arancia rossa, spezie, cacao e frutta secca.