


Radikon Jakot 2020
La cantina Radikon, situata a Oslavia, nel cuore del Collio friulano, è una pioniera nella produzione di vini naturali e macerati. Fondata da Stanko Radikon e oggi guidata dal figlio Saša, l'azienda coltiva 17 ettari di vigneti con pratiche biologiche non certificate, privilegiando varietà autoctone come Ribolla Gialla e Friulano. I vini Radikon sono noti per le lunghe macerazioni sulle bucce, l'assenza di solfiti aggiunti e l'affinamento in botti di rovere, che conferiscono ai vini una struttura complessa e una notevole capacità di invecchiamento.
Il Jakot 2020 è un vino macerato (orange wine) che si distingue per la sua complessità e profondità. Al naso offre note di albicocca secca, scorza di agrumi canditi, mela cotta e mandorla, con un sottofondo erbaceo. Al palato è strutturato, con una spiccata mineralità e una lunga persistenza. Un vino che riflette pienamente la filosofia produttiva di Radikon.
Suolo: Ponka, tipo di argille che negli stati più profondi ha la compattezza di una roccia, ma che si sfalda non appena va a contatto con qualche agente di corrosione (aria, acqua...)
Estensione del vigneto: 1,6 ha
Tipo d’impianto: Guyot singolo e doppio
Densità ceppi per ha: 8.000
Età media del vigneto: 30 anni
Produzione media per ha: 35 hl
Vinificazione e affinamento: Diraspapigiatura, fermentazione spontanea e macerazione per 3/4 mesi in tini troncoconici di rovere con 2/3 follature manuali fino a fine fermentazione. Svinatura e affinamento in botti di rovere dai 25 ai 35 hl per 36 mesi con alcuni travasi se necessari.
Solforosa totale: 13 mg/l
Bottiglie prodotte: 7.500
50cl 14%vol. Friuli Venezia Giulia
La cantina Radikon, situata a Oslavia, nel cuore del Collio friulano, è una pioniera nella produzione di vini naturali e macerati. Fondata da Stanko Radikon e oggi guidata dal figlio Saša, l'azienda coltiva 17 ettari di vigneti con pratiche biologiche non certificate, privilegiando varietà autoctone come Ribolla Gialla e Friulano. I vini Radikon sono noti per le lunghe macerazioni sulle bucce, l'assenza di solfiti aggiunti e l'affinamento in botti di rovere, che conferiscono ai vini una struttura complessa e una notevole capacità di invecchiamento.
Il Jakot 2020 è un vino macerato (orange wine) che si distingue per la sua complessità e profondità. Al naso offre note di albicocca secca, scorza di agrumi canditi, mela cotta e mandorla, con un sottofondo erbaceo. Al palato è strutturato, con una spiccata mineralità e una lunga persistenza. Un vino che riflette pienamente la filosofia produttiva di Radikon.
Suolo: Ponka, tipo di argille che negli stati più profondi ha la compattezza di una roccia, ma che si sfalda non appena va a contatto con qualche agente di corrosione (aria, acqua...)
Estensione del vigneto: 1,6 ha
Tipo d’impianto: Guyot singolo e doppio
Densità ceppi per ha: 8.000
Età media del vigneto: 30 anni
Produzione media per ha: 35 hl
Vinificazione e affinamento: Diraspapigiatura, fermentazione spontanea e macerazione per 3/4 mesi in tini troncoconici di rovere con 2/3 follature manuali fino a fine fermentazione. Svinatura e affinamento in botti di rovere dai 25 ai 35 hl per 36 mesi con alcuni travasi se necessari.
Solforosa totale: 13 mg/l
Bottiglie prodotte: 7.500
50cl 14%vol. Friuli Venezia Giulia
La cantina Radikon, situata a Oslavia, nel cuore del Collio friulano, è una pioniera nella produzione di vini naturali e macerati. Fondata da Stanko Radikon e oggi guidata dal figlio Saša, l'azienda coltiva 17 ettari di vigneti con pratiche biologiche non certificate, privilegiando varietà autoctone come Ribolla Gialla e Friulano. I vini Radikon sono noti per le lunghe macerazioni sulle bucce, l'assenza di solfiti aggiunti e l'affinamento in botti di rovere, che conferiscono ai vini una struttura complessa e una notevole capacità di invecchiamento.
Il Jakot 2020 è un vino macerato (orange wine) che si distingue per la sua complessità e profondità. Al naso offre note di albicocca secca, scorza di agrumi canditi, mela cotta e mandorla, con un sottofondo erbaceo. Al palato è strutturato, con una spiccata mineralità e una lunga persistenza. Un vino che riflette pienamente la filosofia produttiva di Radikon.
Suolo: Ponka, tipo di argille che negli stati più profondi ha la compattezza di una roccia, ma che si sfalda non appena va a contatto con qualche agente di corrosione (aria, acqua...)
Estensione del vigneto: 1,6 ha
Tipo d’impianto: Guyot singolo e doppio
Densità ceppi per ha: 8.000
Età media del vigneto: 30 anni
Produzione media per ha: 35 hl
Vinificazione e affinamento: Diraspapigiatura, fermentazione spontanea e macerazione per 3/4 mesi in tini troncoconici di rovere con 2/3 follature manuali fino a fine fermentazione. Svinatura e affinamento in botti di rovere dai 25 ai 35 hl per 36 mesi con alcuni travasi se necessari.
Solforosa totale: 13 mg/l
Bottiglie prodotte: 7.500
50cl 14%vol. Friuli Venezia Giulia